E' stato approvato dal Consiglio dei Ministri il disegno di Legge di Bilancio 2021. Per la definitività delle misure in esso comprese sarà necessario attendere la conclusione dell’iter parlamentare, ma preme porre all’attenzione come nel disegno sia previsto un rafforzamento dei crediti d’imposta per beni strumentali nuovi e l’introduzione di un credito per beni immateriali 4.0. 

Nel DDL di Bilancio 2021, per gli investimenti materiali Industria 4.0 (beni ricompresi nell'allegato A annesso alla legge di Bilancio 2017), il credito di imposta è differenziato a seconda del periodo di effettuazione dell’investimento; per il credito di imposta beni immateriali 4.0 (beni ricompresi nell'All. B annesso alla legge di Bilancio 2017, come integrato dalla legge di Bilancio 2018) viene prevista un’unica aliquota: per gli investimenti effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022 (con possibile estensione fino al 30 giugno 2023), il credito d’imposta è pari al 20% del costo, nel limite massimo di costi ammissibili pari a 1 milione di euro.