Niente reverse charge per l’attività di verifica degli impianti di messa a terra

La recente Risoluzione n. 111/E/2017 è intervenuta a chiarire che l’attività di mera verifica degli impianti di messa a terra presso attività pubbliche o private con dipendenti, attestando la conformità alla normativa degli impianti elettrici realizzati da ditte di manutenzione/installazione, non è soggetta al meccanismo del reverse charge. Pertanto, in tal caso, si applica il metodo ordinario di adempimento dell’IVA. Ciò, tuttavia, vale nella misura in cui l’attività di verifica svolta si limiti a certificare la corrispondenza degli impianti elettrici alla specifica normativa di settore e prescinde dall’effettuazione di qualsiasi intervento di manutenzione sugli impianti stessi.

Circolare 25-10-2017.pdf [363.10 KB]
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