Acquisto immobili da ristrutturare

Tra le novità introdotte dal c.d. “Decreto Crescita” è stata disposta un’importante agevolazione nell’ambito del settore edile. Nel dettaglio, è stato previsto che: alle cessioni di fabbricati (indipendentemente dalla loro destinazione residenziale o meno), effettuate da qualsiasi soggetto (privato o titolare di partita IVA), dal 1° maggio 2019 e fino al 31 dicembre 2021 (data del rogito notarile); a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare (è tale qualsiasi impresa ti-tolare del provvedimento amministrativo che consenta la ricostruzione/ristrutturazione dell’immobile, anche se l’oggetto sociale è estraneo all’attività edile); che, entro i successivi 10 anni, provvedano alla demolizione e ricostruzione degli stessi, o alla loro manutenzione straordinaria/restauro/risanamento conservativo o ristrutturazione edili-zia (interventi ex art. 3, co. 1 lett. b), c) e d) del DPR 380/2001), in chiave antisismica e con il conseguimento della classe energetica A o B; e successivamente, sempre entro i 10 anni dal rogito di acquisto dell’immobile, provvedano all’alienazione del fabbricato stesso per intero o delle singole unità immobiliari di cui si com-pone (purché la cessione riguardi almeno il 75% del volume del nuovo fabbricato); si applicano l’imposta di registro e le ipo-catastali in misura fissa di €. 200 ciascuna, anche in presenza di cessione esente IVA art.10 Dpr 633/72 (in assenza di agevolazione le imposte avrebbero trovato luogo nel solo caso di applicazione dell’Iva da parte del cedente).

Acquisto immobili da ristrutturare
Circolare 09-09-2019 Acquisto immobili da ristrutturare.pdf [164.78 KB]
Download

Commenti