Modello 730/2017 rimborsi e trattenute

Una volta superato il termine per la presentazione del modello 730 ora l’attenzione si concentra su quello che è il risultato della dichiarazione (730-4) che potrebbe comportare un debito o un credito in capo al contribuente. A partire dalla retribuzione di competenza del mese di luglio, il datore di lavoro o l’Ente pensionistico deve effettuare i rimborsi relativi all’IRPEF e alla Cedolare secca o trattenere le somme o le rate (se è stata richiesta la rateizzazione), dovute a titolo di saldo e primo acconto relativi all’IRPEF e alla Cedolare secca, di addizionali regionale e comunale all’IRPEF, di acconto del 20% su alcuni redditi soggetti a tassazione separata, di acconto all’addizionale comunale all’IRPEF. I sostituti d’imposta effettuano i conguagli a partire dalle retribuzioni di competenza del mese di luglio (agosto o settembre per i pensionati), ovvero a partire dal primo mese utile, tenendo conto dei risultati contabili delle dichiarazioni 730 dei propri sostituiti, evidenziati nei modelli 730-3 che hanno elaborato o nei modelli 730-4 elaborati dai CAF e dai professionisti abilitati. I conguagli derivanti da dichiarazioni integrative devono essere effettuati sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre.

Modello 730-2017 rimborsi e trattenute
Circolare 26-07-2017.pdf [330.90 KB]
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