Potranno beneficiare della sospensione dei versamenti i soggetti, esercenti attività d’impresa, arte o professione: ovunque localizzati e a prescindere dal tipo di attività esercitata, se: 1. hanno conseguito nel periodo d’imposta precedente a quello in corso al 30 novembre 2020 (2019 per i soggetti “solari”) ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro; 2. nel mese di novembre 2020, hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto al mese di novembre 2019; ovunque localizzati, e indipendentemente dal calo del fatturato e dei corrispettivi 2020 e dall’ammontare dei ricavi o compensi 2019: 1. se esercenti le attività economiche sospese ai sensi dell’art. 1 del DPCM 3 novembre 2020 (elenco in calce); domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nelle c.d. “zone arancioni” o “zone rosse” (come individuate alla data del 26 novembre 2020 dalle apposite ordinanze del Ministro della Salute) che esercitano le attività dei servizi di ristorazione, indipendentemente dal calo del fatturato e dei corrispettivi 2020 e dall’ammontare dei ricavi o compensi 2019.